Il progetto residenziale “La Cañada” si trova in una località nelle vicinanze di Valencia. La struttura è circondata dalla vegetazione locale ed è aperta ai suoi immediati dintorni. L'origine del progetto è la necessità di uno spazio “intino”, protetto dall'esterno ma anche fluida e aperta alla vastità del giardino. Il layout a pianta quadrata si costituisce di un grande cortile centrale che dà accesso alla casa come un atrio romano. Un grande specchio d'acqua domina questo spazio e lo fa sembrare più ampio riflettendo la facciata interna della casa e il cielo. Pertanto, entrare in casa diventa una passeggiata piacevole e armoniosa. Sul lato opposto della casa, un ampio pavimento di cemento bianco incornicia la piscina e il giardino. Essendo l'accesso della casa al suo centro, le stanze da giorno e le stanze da notte sono separate in modo molto naturale. L'interno della casa è stato progettato per essere fluido e continuo. L'arredamento, come l'ampia composizione Extrasoft, consente i collegamenti visivi tra le stanze insieme oltre a invitare in un soffice e malleabile comfort. Sedute accoglienti e ospitali che si accostano l'una all'altra in geometrie regolari ma dai contorni incerti. Le diverse ali della casa sono inoltre collegate visivamente attraverso il cortile centrale. La sensazione di fluidità è migliorata dall'uso di ampie finestre minimaliste che sono incorporate nelle pareti. Inoltre, la tettoia che incornicia l'ingresso e protegge la veranda è realizzata in cemento bianco a vista. Questa superficie massiccia, testurizzata racchiude gli spazi interni, dove il colore bianco e i materiali lucidi sono le caratteristiche principali.
Ph: Mariela Apollonio
Design: Ramón Esteve Estudio